MILANO (AIMnews.it) – Blue Note si integra con Casta Diva Group e nasce un player internazionale nel settore del branded content, dell’entertainment e degli eventi. Lo storico locale milanese, quotato all’Aim, incorporerà la communication company, presente in quattro continenti e con 13 sedi: la fusione, che nei piani dovrebbe concludersi entro settembre, sarà in realtà un reverse take-over alla luce delle diverse dimensioni delle due entità e sarà quindi soggetta all’approvazione dell’assemblea degli azionisti di Blue Note. Casta Diva ha chiuso infatti il 2015 con 20,3 milioni di ricavi, 1,6 di ebitda e 170mila euro di utile netto. Blue Note, il cui CdA presieduto da Paolo Colucci ha approvato oggi il progetto di bilancio 2015, ha realizzato 4,5 milioni di ricavi consolidati (erano 3,9 un anno prima), con un ebitda negativo per 522mila euro e una perdita netta di 781mila euro. Blue Note è stato valuta 4,3 milioni di euro, Casta Diva Group 27,1 milioni, pertanto Blue Note emetterà 9,035 milioni di nuove azioni che saranno attribuite agli attuali soci di Casta Diva (i fondatori Andrea De Micheli e Luca Oddo detengono una quota del 40,3% ciascuno) in ragione di 81,328 azioni Blue Note per ogni euro di capitale sociale di Casta Diva. Il titolo Blue Note rimarrà sospeso dalle negoziazioni fino alla pubblicazione del documento informativo.