MILANO (AIMnews.it) – BioDue, in seguito ad alcuni articoli pubblicati dalla stampa locale relativi alla Monacolina K, sottolinea che non vi sono previsioni di riduzione di personale.

La Monacolina K è una materia prima utilizzata per la riduzione dei livelli di colesterolo, ricavata dal riso rosso fermentato e impiegata per la produzione degli integratori alimentari. È stata oggetto di una “Opinion” da parte dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare che ha sostenuto di non poter stabilire quale sia il dosaggio giornaliero ritenuto sicuro, parere in contrasto con quanto la stessa Efsa stabiliva nel 2011. L’associazione di categoria Federsalus sta promuovendo le azioni necessarie per la corretta sensibilizzazione delle Istituzioni europee sul tema presentando a supporto studi clinici a garanzia della sicurezza della Monacolina K. Gli On. Danti e Bonafè stanno sostenendo a livello europeo le ragioni delle aziende nazionali ed in particolar modo della BioDue.

“Il problema, di portata generale per le aziende produttrici europee, – spiega il Vice-Presidente di BioDue, Enrico Russo – potrebbe avere ripercussioni per l’intero mercato. Non siamo affatto preoccupati per la nostra Società, in quanto BioDue sta vivendo una importante fase di espansione indipendentemente dall’utilizzo della Monacolina K”.