MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 52,1 milioni di euro35 titoli positivi con una media del +4,77%. Il FTSE AIM Italia ha segnato +1,39%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +0,31%.

 

Le 5 performance migliori della settimana:

 

Sciuker Frames: 27,00%

Kolinpharma: 21,77%

Neosperience: 19,21%

Orsero: 9,59%

Health Italia: 8,90%

 

A livello settoriale* la miglior performance della settimana l’ha registrata il settore Healthcare (+8,2%), seguito dal settore Chimica (+7,5%) e dal settore Tecnologia (+1,2%).

 

Performance Settoriale

 

Healthcare: 8,2% (CMG Euro 97.552)

Chimica: 7,5% (CMG Euro 2.797.347)

Tecnologia: 1,2% (CMG Euro 184.149)

Industria: 0,4% (CMG Euro 58.619)

Telecomunicazioni: -1,0% (CMG Euro 91.325)

Finanza: -1,1% (CMG Euro 127.878)

Alimentare: -1,2% (CMG Euro 29.048)

Servizi: -1,2% (CMG Euro 30.430)

Moda e Lusso: -1,4% (CMG Euro 14.990)

Media: -2,7% (CMG Euro 15.188)

Energia ed Energie Rinnovabili: -3,8% (CMG Euro 22.364)

 

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

 

Le principali News della settimana

 

Gibus: lusso, estero e incremento dei margini i driver 2015-2018

La strategia perseguita nel periodo 2015-2018 ha generato significativi risultati in termini di cambio di mix di prodotto e internazionalizzazione. GIBUS ha registrato nel 2018 ricavi pari a 34 Euro milioni con un significativo contributo delle linee di prodotto Lusso High Tech (Pergole Bioclimatiche) e Sostenibilità (Zip Screen) che rappresentano rispettivamente il 24% e il 12% dei ricavi. I ricavi esteri si attestano nel 2018 a 10,5 Euro milioni (pari al 31%) e hanno registrato un CAGR 2015-2018 pari a +10%.

Il Gruppo GIBUS, che per oltre 20 anni ha visto operare sotto un’unica strategia commerciale 4 aziende familiari indipendenti attive nel campo della schermatura solare, ha effettuato nel 2015-2018 un importante processo di riorganizzazione aziendale che, grazie ad azioni mirate di ottimizzazione della struttura ed efficientamento dei costi, ha portato ad un significativo miglioramento dei principali indicatori economici e patrimoniali-finanziari.

Il Margine Industriale, pari al 43,7% nel 2015, si attesta al 47,2% nel 2018: il miglioramento è attribuibile allo spostamento del mix di prodotto verso linee a più elevata marginalità, all’incremento dei ricavi esteri, al progressivo abbandono del prodotto sfuso e ad una attenta politica di approvvigionamento dell’alluminio. L’EBITDA nel 2018 si attesta a 4,6 Euro milioni e registra un CAGR 2015-2018 pari a +26%; l’EBITDA margin si incrementa dal 7,5% nel 2015 al 13,6% nel 2018.

Il periodo 2015-2018 è stato caratterizzato da Investimenti finalizzati alla razionalizzazione e ammodernamento dei siti produttivi e della sede amministrativa, degli impianti e dei macchinari a disposizione della produzione e allo sviluppo e personalizzazione del sistema gestionale al fine di migliorare le prestazioni, sia produttive che amministrative della Società.

Nel 2018 la Posizione Finanziaria Netta si attesta a 3,0 Euro milioni, il Patrimonio Netto è pari a 8,1 Euro milioni. Il rapporto PFN/Patrimonio Netto è pari a 0,37, il rapporto PFN/EBITDA è pari a 0,65.

GIBUS ha adottato una dividend policy che prevede la distribuzione di un ammontare compreso tra il 60% e l’80% dell’utile netto del periodo di pertinenza, subordinatamente ai piani strategici di investimento (incluse eventuali operazioni di acquisizione e di aggregazione in generale) e al mantenimento dell’equilibrio della struttura finanziaria del Gruppo.

 

Ilpra: al via buy-back e due nuove M&A

Il Consiglio di Amministrazione di ILPRA ha dato avvio al piano di acquisto e disposizione di azioni proprie finalizzato a: costituire un magazzino titoli di azioni proprie di cui poter disporre, in coerenza con le linee strategiche che la Società intende perseguire, soprattutto nell’ambito di possibili operazioni straordinarie; possibilità di operare sul mercato in un’ottica di investimento di medio termine, anche per cogliere l’opportunità di massimizzazione del valore del titolo che possa derivare dall’andamento del mercato. L’acquisto di Azioni Proprie potrà avvenire fino a un controvalore complessivo massimo di 500.000 Euro e comunque nel limite del 20% del capitale sociale. L’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è valida per un periodo di 18 mesi a far data dalla delibera assembleare di autorizzazione.

ILPRA, inoltre, ha sottoscritto un impegno vincolante di acquisito di una quota pari al 70% di I.P.T., società fondata nel 2000 con sede in San Vendemiano (TV) e attiva nel settore dell’intermediazione commerciale di macchinari per il confezionamento. L’operazione prevede l’acquisizione da parte di Ilpra del 70% dalla società Unimec, a sua volta controllata al 100% da Ilpra Group Srl, società partecipata dai soci di Ilpra Spa. L’importo dell’operazione è di Euro 350.000.

ILPRA, infine, ha sottoscritto un impegno vincolante di acquisito di una quota pari al 70% di ILPRA RUS, società fondata nel 2015 con sede a Mosca e attiva nel settore dell’intermediazione commerciale, nell’assistenza, vendita ricambi per macchinari per il confezionamento e materiale di consumo. L’operazione prevede l’acquisizione di una quota del capitale per un importo (simbolico) di Euro 100 dal Gianluca Montesano. Il restante 30% verrà acquistato in pari quota (15% ciascuno) da Liborio Livio Portera (attualmente consigliere delegato all’interno del Consiglio di Amministrazione della ILPRA Spa) e Christian Traino (che non possiede ad oggi rapporti di correlazione con l’Emittente).

“L’acquisizione di I.P.T Srl e ILPRA RUS ci permette di rafforzare la nostra presenza commerciale sia in Italia che all’estero. Relativamente a ILPRA RUS, siamo convinti che con questa acquisizione potremo sviluppare nel miglior modo possibile un mercato in forte crescita e molto interessante”, commenta Maurizio Bertocco, Presidente e Amministratore Delegato di ILPRA.

 

Energica conclude con successo l’accelerated bookbuilding

Energica Motor Company comunica che si è conclusa positivamente l’operazione di accelerated bookbuilding con il collocamento privato tramite sottoscrizione di 878.813 azioni ordinarie di nuova emissione, presso investitori istituzionali, a un prezzo per azione pari a Euro 2,15 con una raccolta complessiva pari a per Euro 1.889.447,95.

“Siamo molto soddisfatti di aver concluso l’aumento di capitale che ci permetterà di supportare ulteriormente i nostri piani di sviluppo. – commenta Livia Cevolini, CEO Energica Motor Company – I termini finanziari dell’operazione sono stati attentamente valutati e definiti a favore del mercato e degli investitori che hanno deciso di sostenerci nel nostro percorso, accettando una maggiore diluizione in considerazione del prezzo fissato. Si tratta di un’ulteriore dimostrazione dell’impegno totale dei soci fondatori costante da quasi 10 anni, a favore solo e unicamente della crescita della società. Siamo ormai prossimi all’avvio del MotoE, che rappresenta la conferma indiscussa a livello mondiale della credibilità e della reputazione della nostra azienda, nonché delle elevatissime prestazioni del prodotto, tuttora leader nel mercato di riferimento”.

A seguito della sottoscrizione delle azioni di nuova emissione il capitale sociale di Energica Motor Company post aumento è di Euro 171.076,14, suddiviso in 17.107.614 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale espresso, con una quota detenuta dal mercato pari a circa il 41%.

IR Top Consulting ha agito in qualità di advisor finanziario, Nctm ha agito quale consulente legale dell’operazione, Fidentiis Equities S.V. S.A. ha operato in qualità di Sole Bookrunner.

 

Longino & Cardenal dà vita a Umami

Longino & Cardenal comunica la nascita della nuova società Umami, con una partecipazione del 52% (pari a Euro 5.200,00 su un capitale sociale di Euro 10.000,00). Umami sarà interamente dedicata alla produzione e commercializzazione di aglio nero, scalogno nero e loro derivati, oltre alla produzione di aceti di frutta. La  restante quota azionaria  pari  al  48%  è suddivisa in  parti  uguali tra due  giovani  imprenditori, biologi  alimentari  esperti  del  settore e ideatori del progetto, che gestiranno operativamente la nuova società.

“Il presidio e la continua attenzione verso la ricerca e la selezione di prodotti altamente ricercati, – commenta Riccardo Uleri, Presidente e Amministratore Delegato di Longino & Cardenal – ci permette di essere sempre pronti a valutare le nuove opportunità che si presentano sul mercato. In particolare, l’investimento in UMAMI ci consentirà di arricchire l’eccellenza  del  nostro  catalogo  prodotti, confermando il  nostro  obiettivo  di proseguire il percorso di crescita e sviluppo”.

 

Kolinpharma ottiene brevetto USA per Xinepa

KOLINPHARMA ottiene la concessione del brevetto in U.S.A. per il prodotto Xinepa dall’Ufficio Brevetti e Marchi domestico. L’ottenimento del brevetto, la cui richiesta era stata presentata alla fine del 2015, valido negli Stati Uniti fino al settembre 2035, rappresenta un importante consolidamento per gli assets patrimoniali aziendali e una significativa opportunità per l’estensione oltreoceano del prodotto oltre a proteggere e valorizzare il know-how e gli investimenti effettuati in R&D dalla Società.

“Siamo estremamente lieti di aver ottenuto questo importante riconoscimento in un mercato cosi complesso come quello degli Stati Uniti che premia, a seguito di un percorso lungo e complesso, il valore e la potenzialità dei nostri prodotti. – commenta Rita Paola Petrelli, Presidente di KOLINPHARMA – Aprirci a un mercato dalle dimensioni e potenzialità così importanti ci riempie di orgoglio e ci permette di guardare con grande fiducia alle sfide del futuro. L’andamento della gestione procede positivamente: nel periodo gennaio-aprile 2019 le prescrizioni IMS registrano una crescita del +37% rispetto all’anno 2018”.

Il mercato USA della nutraceutica è in forte crescita: nel 2017 si è attestato a un valore di $ 71,73 bn in crescita del 23% rispetto al 2014 con una stima di ulteriore sviluppo al 2025 fino a $ 133,39 bn (fonte: Statista 2019).

 

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: -9,76%

Abitare In: -1,41%

Agatos: -5,88%

Alfio Bardolla Training Group: 0,98%

Alkemy: -3,08%

Ambromobiliare: -1,41%

AMM: -6,61%

Antares Vision: -0,06%

Askoll EVA: 2,42%

Assiteca: 1,80%

axélero: sosp.

BioDue: 1,50%

Bio-on: 7,49%

Blue Financial Communication: -4,42%

Caleido Group: -7,89%

Casta Diva Group: -22,13%

CdR Advance Capital: -2,75%

Cellularline: 2,21%

CFP Single Investment: 0,00%

CFT: -0,25%

Circle: -4,26%

Clabo : -2,44%

Comer Industries: -1,67%

Costamp Group: -11,60%

Cover 50: -2,58%

Crowdfundme: -2,59%

Culti Milano: 0,67%

DBA Group: 4,71%

DHH: 0,00%

Digital Magics: 0,70%

Digital Value: 0,00%

Digital360: -1,55%

DigiTouch: -0,81%

Ecosuntek: -1,96%

Ediliziacrobatica: 4,27%

Elettra Investimenti: 1,11%

Energica Motor Company: -2,51%

Energy Lab: sosp.

Enertronica: -23,42%

EPS Equita PEP 2: 0,00%

Esautomotion: -0,67%

Expert System: 7,54%

Fervi: 0,00%

Fine Foods NTM: -2,00%

Finlogic: 0,00%

Fintel Energia Group: -3,07%

First Capital: -1,63%

FOPE: -4,03%

Frendy Energy: -5,59%

Gabelli Value For Italy: 0,00%

Gambero Rosso: -2,07%

Gel: -3,42%

Giorgio Fedon & Figli: 0,00%

GO Internet: -1,72%

Grifal: 3,23%

Gruppo Green Power: -4,45%

Health Italia: 8,90%

H-FARM: -2,19%

Icf Group: 0,00%

IdeaMI: 0,00%

Illa: -8,77%

Ilpra: 3,81%

Imvest: -1,12%

Industrial Stars of Italy 3: -0,51%

Iniziative Bresciane: 1,72%

Innovatec: 0,81%

Intred: -0,22%

Italia Independent Group: -1,23%

Italian Wine Brands: 0,00%

Ki Group: -7,27%

Kolinpharma: 21,77%

Leone Film Group: -4,12%

Life Care Capital: -0,52%

Longino & Cardenal: -5,71%

Lucisano Media Group: -1,84%

MailUp: 4,88%

Maps: 1,20%

Masi Agricola: -2,63%

Mondo TV France: -11,28%

Mondo TV Suisse: 5,14%

Monnalisa: 0,60%

Neodecortech: -3,65%

Neosperience: 19,21%

Net Insurance: 0,00%

Neurosoft: 1,32%

Notorious Pictures: 0,00%

Orsero: 9,59%

Pharmanutra: 0,79%

Poligrafici Printing: -1,59%

Portale Sardegna: -1,23%

Portobello: 4,21%

Powersoft: -1,67%

Prismi: 0,25%

Renergetica: 3,06%

Rosetti Marino: 0,00%

Sciuker Frames: 27,00%

SCM SIM: -3,35%

SEIF: -1,96%

SG Company: -3,26%

SICIT: 1,36%

Sirio: -2,95%

SITI B&T Group: -2,37%

Softec: 0,00%

Somec: 6,60%

Sostravel.com: -4,65%

Spactiv: 0,00%

Telesia: 0,00%

TheSpac: 0,00%

TPS: 0,00%

TraWell Co: 0,97%

Vei 1: 0,00%

Vetrya: 2,33%

Vimi Fasteners: -3,92%

Visibilia Editore: 2,78%

WM Capital: -6,67%