MILANO (AIMnews.it) – Clabo, attraverso la controllata EasyBest,  ha avviato in Cina negli ultimi 3 mesi importanti accordi commerciali con le maggiori catene di vendita di gelati tra cui Popland, il principale operatore nel retail del “gelato” in Cina, Dairy Queen, catena americana di gelaterie, che ha recentemente avviato l’attività nel Paese del sol levante, e Promisor, operatore locale nella vendita di gelato attraverso propri punti vendita nell’area dello Shandong.

Le tre catene gestiscono in Cina oltre 2.500 punti vendita ed hanno commissionato a Qingdao Clabo Easy Best ordini complessivi per oltre 500 mila Euro nei mesi da marzo a maggio.

“Abbiamo avviato la gestione di Easy Best a marzo e, nei primi tre mesi, abbiamo ottenuto un raddoppio degli ordinativi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno superando i 2 milioni di Euro” dichiara il Presidente di Clabo Pierluigi Bocchini. “Siamo oltre le nostre più ottimistiche previsioni di vendita, considerando che Easy Best lo scorso anno ha avuto ricavi sui 12 mesi pari a 5,5 milioni di Euro. Se continuasse questo trend potremmo aggiornare i nostri target relativamente al mercato asiatico. I grandi clienti stanno confermando ed ampliando la fiducia nella nostra azienda cinese e la partecipazione a tutte le principali fiere del settore, da Shanghai ad Hong Kong e prossimamente a Bangkok, ci ha dato l’opportunità di consolidare i rapporti con i nostri clienti ed entrare a contatto con dei nuovi.”

”Abbiamo acquistato una realtà industriale ben organizzata e con competenze elevate. Ottimizzando i processi produttivi ed introducendo alcuni correttivi mutuati dalla nostra organizzazione produttiva in Italia stiamo ottenendo risultati molto importanti sotto il profilo della marginalità industriale con un ebitda ben superiore al 12% atteso per questo prima anno”.

Secondo uno studio di PWC commissionato da Sigep, il salone del gelato e della pasticceria organizzato da Fiera di Rimini, il mercato cinese del gelato è quello che ha i ritmi di crescita più elevati al mondo con incrementi del 11% per anno.