MILANO (AIMnews.it) – Clabo ha illustrato oggi durante il Lugano IR Top Investor Day i risultati al 30 giugno 2017.

I Ricavi consolidati sono pari a Euro 24,8 milioni, in crescita del +16,1% rispetto ai ricavi consolidati al 30 giugno 2016 (Euro 21,3 milioni).
La quota di export sulle vendite passa dal 53% ad oltre il 60% anche grazie all’apporto di Qingdao Clabo Easy Best, seppur limitato a 4 mesi, nel nuovo perimetro di consolidamento. L’EBITDA consolidato è pari a Euro 3 milioni (Euro 2,5 milioni l’EBITDA consolidato al 30 giugno 2016), con una marginalità del 12,2%, in crescita del 20,4% rispetto al primo semestre del 2016, per effetto dell’aumento dei volumi di vendita e del processo di ottimizzazione della struttura organizzativa implementato al termine del processo di avvio del nuovo ERP SAP.  Il Risultato netto consolidato è pari a Euro 0,7 milioni, stabile rispetto al primo semestre 2016.
La Posizione finanziaria netta si attesta a Euro 17 milioni stabile rispetto al 31 dicembre 2016 (Euro 16,8 milioni).

Pierluigi Bocchini, Presidente e CEO di Clabo ha così commentato:

”Il nostro Gruppo ha registrato nella prima metà dell’anno un’ottima performance complessiva, aumentando le vendite e l’Ebitda di oltre 20 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo del 2016. La crescita è in parte dovuta al miglioramento organico delle nostre vendite ed in parte all’allargamento del perimetro del gruppo con l’acquisizione di Easy Best che ha generato vendite per Euro 1,7 milioni ed un Ebitda pari ad € 0,3 milioni in soli 4 mesi. Considero questi numeri come una conferma della bontà delle scelte strategiche effettuate e ritengo che lo sviluppo di Clabo, attraverso l’allargamento del portafoglio prodotti e del perimetro geografico di operatività, passi necessariamente anche attraverso ulteriori acquisizioni di aziende target che riterremo utili al nostro percorso di crescita. In questo senso stiamo studiando diversi possibili target e credo che nel prossimo futuro potremo avere novità in tal senso”.