MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Costamp Group ha approvato il Bilancio Consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019. Il Valore della Produzione è pari a 58,3 milioni di euro, in incremento rispetto a 55,3 milioni di euro nel 2018 e sostanzialmente in linea rispetto al dato pro-forma 2018 (58,0 milioni di euro). Il 53% del fatturato nel 2019 è stato realizzato in Italia, mentre il restante 47% deriva da transazioni commerciali concluse nel resto d’Europa (per il 31%), in Nord America (Messico e USA, per il 15%) e nell’area Asiatica (India e Cina, per il restante 1%). Il 75% della produzione è destinato all’export, Europa, Nord America, Messico, Russia, India e Corea. L’EBITDA si attesta a 5,7 milioni di euro, in netta ripresa rispetto all’EBITDA 2018, pari  a 1,4 milioni  di  euro (1,6 milioni  di  euro il  dato  pro-forma  2018). L’EBITDA margin sale al 9,8% rispetto al 2,5% nel 2018 (pro-forma 2018: 2,7%). La Posizione Finanziaria Netta è pari a 29,1 milioni di euro rispetto a 21,8 milioni di euro al 31 dicembre 2018. Tale variazione deriva dagli effetti della prima applicazione del nuovo principio contabile IFRS16 che ha impattato per 2,6 milioni di euro, per la restante parte è attribuibile prevalentemente dalle tempistiche di incasso di alcune posizioni creditorie. A seguito delle operazioni straordinarie che si sono susseguite nel corso degli anni 2017 e 2018, iniziate con l’operazione di reverse take-over e concluse con la fusione per incorporazione di Costamp Tools S.r.l., il 2019 risulta il primo esercizio completo che evidenzia i risultati della nascita della combined entity, a seguito del processo di integrazione della Business Unit di Correggio (Divisione LPDC) sotto i profili commerciali, produttivi e manageriali. Il 2019 è stato caratterizzato, inoltre, da un forte impegno in R&S.

 “Esprimiamo  soddisfazione per i risultati conseguiti nel corso dell’esercizio2019. – commenta Marco  Corti,  Presidente  e  Amministratore  Delegato  di Costamp  Group – La società ha infatti registrato una significativa crescita dell’EBITDA, con una marginalità che si attesta al 9,8%, in significativo miglioramento rispetto all’esercizio 2018. Chiudiamo l’esercizio in utile: i risultati raggiunti ci dimostrano che il processo di integrazione ha dato buon esito, premiandoci. Il Gruppo continuerà a consolidare le proprie attività di R&S per  poter  implementare tecnologie  e processi innovativi di  produzione che  ci  consentiranno  di posizionarci sempre di più come partner strategico nell’Automotive”.