Tra le conseguenze della pandemia c’è la forte crescita del digitale. Aumenta il ricorso all’email marketing, imprese e negozi mantengono il contatto costante con la propria clientela attraverso strumenti digitali anche nelle fasi più complesse del primo semestre. Trai protagonisti del settore c’è MailUp Group, operatore integrato verticalmente attivo nelle Cloud Marketing Technologies, capace di tracciare un quadro delle principali tendenze del settore nel corso del lockdown. I ricavi consolidati sono pari a € 31,7 mln, +8,1% rispetto al 30 giugno 2019. I ricavi esteri a quota € 17,7 mln, +32,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Cresce anche l’EBITDA consolidato a € 2,2 mln, +1,6% rispetto al 30 giugno 2019.

“Da metà giugno è ripreso il traffico SMS – commenta Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di MailUp Group – e crediamo che entro la fine dell’anno crescerà di nuovo l’attenzione verso servizi più complessi, come quelli relativi al marketing predittivo, che hanno subito un rallentamento nei primi mesi dell’anno”. Gli altri nostri servizi caratterizzati più semplici ed economici, come beefree.io e acumbamail.com, hanno invece accelerato in questi mesi.

La pandemia come spinta per il digitale. È quanto emerge anche dalla semestrale di MailUp Group?

Senza dubbio è stata un traino sia per aziende che per privati. Dall’ecommerce ai servizi per le imprese, si registra una crescita dei volumi e, nel caso dell’email marketing, anche un ottimizzazione dei risultati. Tra i nostri clienti, ad esempio, c’è anche Regione Lombardia che nel corso della crisi sanitaria ha incrementato le comunicazioni. I risultati, invece, registrano un calo per quanto riguarda progetti più importanti, come quelli relativi alle attività di marketing predittivo offerti da Datatrics. Le aziende hanno messo in stand-by investimenti in servizi complessi, come quelli che fanno ricorso all’intelligenze artificiale. Anche il ricorso agli SMS ha registrato una battuta d’arresto perché legato a settori che, più di altri, hanno subito l’effetto negativo del Covid-19: dal travel al retail.

Si registra un’inversione di tendenza?

Il traffico SMS è ripreso da metà giugno, al passo con i volumi dello scorso anno. Per quanto riguarda, invece, gli investimenti relativi all’intelligenza artificiale applicata al marketing predittivo crediamo che una ripresa potrebbe esserci verso la fine dell’anno. Datatrics, la startup olandese che abbiamo acquisito qualche anno fa, è legata a settori particolarmente colpiti dalla crisi ma in ripresa.

I servizi MailUp Group interessano mercato molti diversi, che spaziano dagli USA all’Europa. Quali le principali differenze emerse in questa fase?

Non abbiamo notato particolari differenze, i mercati hanno avuto un andamento comune sia sotto il profilo dei servizi che dei settori colpiti.

Quanto è cambiato il mercato con il Covid-19?

L’uso dei canali digitali come strumento per la formazione e l’informazione è destinato a incrementare. Difficile tornare indietro, le abitudini di privati e aziende sono cambiate. Cresceranno gli investimenti in digitale, le soluzioni Datatrics hanno dimostrato una capacità di adattamento all’ecommerce molto importante. Anche le realtà più piccole iniziano a guardare con interesse alle soluzioni più innovative.