MILANO (AIMnews.it) – Il Controvalore Totale scambiato nella settimana è pari a 25,0 milioni di euro; 39 i titoli positivi con una media del +2,38%. Il FTSE AIM Italia ha segnato -0,07%. Il FTSE Italia PIR PMI All ha segnato una performance del +0,66%.


Le 5 performance migliori della settimana:

Notorious Pictures: 9,23% (CMG Euro 169.016)

Illa: 6,83% (CMG Euro 17.285)

Culti Milano: 6,22% (CMG Euro 7.710)

Enertronica: 5,77% (CMG Euro 22.783)

Prismi: 4,37% (CMG Euro 33.968)

 

A livello settoriale* la miglior performance è stata registrata dal settore Chimica (+2,7%), seguita dal settore Industria (+1,8%) e dal settore Healthcare (+0,8%).

 

Performance Settoriale

Chimica: 2,7% (CMG Euro 995.408)

Industria: 1,8% (CMG Euro 27.573)

Healthcare: 0,8% (CMG Euro 46.993)

Tecnologia: -0,2% (CMG Euro 81.652)

Media: -0,3% (CMG Euro 28.793)

Finanza: -0,3% (CMG Euro 63.519)

Telecomunicazioni: -0,4% (CMG Euro 70.698)

Moda e Lusso: -0,5% (CMG Euro 11.130)

Alimentare: -0,5% (CMG Euro 68.155)

Servizi: -1,2% (CMG Euro 37.626)

Energia ed Energie Rinnovabili: -1,9% (CMG Euro 26.604)

*Classificazione settoriale a cura dell’Osservatorio IR TOP (www.pmicapital.it)

 

 

Le principali News della settimana

 

IR Top: Bonus quotazione per le PMI su AIM

Presentato in anteprima il Decreto attuativo di prossima pubblicazione. Hanno illustrato i dettagli Francesco Caio – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Stefano Firpo – Ministero dello Sviluppo Economico, Anna Lambiase – IR Top Consulting.

 

Sono ammissibili al credito d’imposta i costi relativi alle seguenti attività di consulenza IPO:

a. attività sostenute in vista dell’inizio del processo di quotazione e ad esso finalizzate, quali, tra gli altri, l’implementazione e l’adeguamento del sistema di controllo di gestione, l’assistenza dell’impresa nella redazione del piano industriale, il supporto all’impresa in tutte le fasi del percorso funzionale alla quotazione nel mercato di riferimento;

b. attività fornite durante la fase di ammissione alla quotazione e finalizzate ad attestare l’idoneità della società all’ammissione medesima e alla successiva permanenza sul mercato;

c. attività necessarie per collocare presso gli investitori le azioni oggetto di quotazione;

d. attività finalizzate a supportare la società emittente nella revisione delle informazioni finanziarie storiche o prospettiche e nella conseguente preparazione di un report, ivi incluse quelle relative allo svolgimento della due diligence finanziaria;

e. attività di assistenza della società emittente nella redazione del documento di ammissione e del prospetto o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati o per la produzione di ricerche così come definite nell’articolo 3, comma 1, numeri 34 e 35 del Regolamento (UE) n. 596/2014;

f. attività riguardanti le questioni legali, fiscali e contrattualistiche strettamente inerenti alla procedura di quotazione quali, tra gli altri, le attività relative alla definizione dell’offerta, la disamina del prospetto informativo o documento di ammissione o dei documenti utilizzati per il collocamento presso investitori qualificati, la due diligence legale o fiscale e gli aspetti legati al governo dell’impresa;

g. attività di comunicazione necessarie a offrire la massima visibilità della Società, a divulgare l’investment case, tramite interviste, comunicati stampa, eventi e presentazioni alla comunità finanziaria.

 

Le spese possono consistere in un importo pattuito in misura fissa oppure parzialmente proporzionata al successo dell’operazione di quotazione. La presentazione dell’istanza a partire dal 1° ottobre dell’anno della quotazione sino al 31 marzo dell’anno successivo.

 

Francesco Caio: Semplificare accesso alla quotazione delle imprese

Francesco Caio, Consigliere per le Politiche Industriali per la Presidenza del Consiglio, durante la conferenza di presentazione del Decreto nella quale sono intervenuti anche Stefano Firpo (MISE) e Anna Lambiase (IR Top Consulting), ha detto: “La dottoressa Lambiase ha dato voce al mercato nelle stanze del Governo, che aveva da tempo messo a fuoco questa tematica. Sul tema della quotazione delle PMI sottolineo due aspetti: da un lato l’attenzione del Governo uscente ad assicurare un contesto normativo che aiuti l’impresa a recuperare capitali non solo dal mondo bancario, che è stato in passato un punto di forza nello sviluppo economico del sistema industriale italiano e che oggi incontra dei vincoli oggettivi; dall’altro, la necessità di semplificare l’accesso alla quotazione delle imprese andando ad abbattere uno dei principali vincoli che è il costo relativo all’operazione. Serve però una consapevolezza anche da parte delle imprese non solo delle opportunità di un processo di quotazione, ma anche dei vincoli che esso comporta in termini di regole di governance, che possono sembrare delle gabbie, mentre invece devono esser considerate delle opportunità.  Si può in Italia fare lavoro di squadra mettendo insieme diversi dicasteri, la presidenza del Consiglio, una componente privata di rappresentanza degli investitori e delle società oggetto d’investimento, e creare quel profilo armonico più che mai essenziale per traghettare l’economia verso nuove forme di finanziamento delle imprese verso nuove prospettive di sviluppo e di crescita”.

 

Bomi Italia, ricavi primo trimestre crescono del 5,3% a 29,6 milioni

Bomi Italia S.p.A., è la holding del Gruppo Bomi, leader nel settore della logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute.

 

Bomi Italia ha realizzato nel primo trimestre 29,6 milioni di fatturato consolidato,il 5,3% in più rispetto al 2017. Si tratta di un dato superiore del 2,8% rispetto ai 28,7 milioni di euro previsti nel business plan 2018-2020. Inoltre, spiega la società, “a parità di cambi euro/valute del primo trimestre 2017, il fatturato consolidato al 31 marzo 2018 sarebbe stato pari a euro 32,2, in aumento del 14,7% rispetto al primo trimestre 2017, dovuto per il 4,2% a crescita organica e per il restante 10,5% dalle nuove società entrate a far parte del perimetro di consolidamento – De Salute Srl, acquisita a gennaio 2018, Faro Srl, acquisita nel secondo trimestre 2017 e le controllate messicane acquisite nel secondo semestre 2017”.

 

Gel, partnership commerciale con gli olandesi di Salttech

GEL S.p.A., fondata nel 1979, è il secondo operatore italiano del mercato del trattamento dell’acqua.

 Gel ha sottoscritto una partnershp strategica con l’olandese Salttech, società di ingegneria altamente specializzata in water technology (in particolare ZLD, Zero Liquid Discharge): la collaborazione tra le due aziende permetterà di fornire al cliente una soluzione completa che integra le migliori tecnologie attualmente disponibili. La tecnologia ZLD viene applicata nel recupero e il riciclo delle acque reflue e nell’eliminazione – per evaporazione – della componente acquosa delle acque di scarico non riutilizzabili. In tal modo, l’impianto produce un rifiuto solido smaltibile in discarica.

 

LE SOCIETÀ AIM

 

4AIM SICAF: -1,21%

Abitare In: -0,64%

Agatos: -1,46%

Alfio Bardolla Training Group: -3,64%

Alkemy: 2,85%

Alp.I: 0,00%

Ambromobiliare: -0,25%

Assiteca : 2,88%

axélero: -5,83%

BioDue: 1,18%

Bio-on: 2,74%

Blue Financial Communication: 0,54%

Bomi Italia: 4,24%

Caleido Group: -0,66%

Capital For Progress 2: -1,02%

Casta Diva Group: -0,35%

CdR Advance Capital: 3,35%

Clabo : 2,05%

Cover 50: -1,92%

Crescita: 0,00%

Culti Milano: 6,22%

DBA Group: 2,70%

DHH: -4,93%

Digital Magics: -2,14%

Digital360: 1,26%

DigiTouch: -4,56%

Ecosuntek: -1,98%

Elettra Investimenti: 0,47%

Energica Motor Company: -3,79%

Energy Lab: 0,49%

Enertronica: 5,77%

EPS Equita PEP: -1,41%

Equita Group: 1,53%

Expert System: -5,43%

Fervi: 3,93%

Finlogic: 0,00%

Fintel Energia Group: 0,00%

First Capital: 0,98%

FOPE: -2,86%

Frendy Energy: 0,28%

Gabelli Value For Italy: -0,50%

Gambero Rosso: -1,37%

Gel: 2,69%

Giorgio Fedon & Figli: -0,91%

Glenalta: 0,00%

GO Internet: -0,37%

GPI: -0,45%

Gruppo Green Power: -23,42%

Health Italia: 0,40%

H-FARM: -1,72%

IdeaMI: 1,04%

Illa: 6,83%

Imvest: -0,37%

Industrial Stars of Italy 3: 0,00%

Iniziative Bresciane: 0,00%

Innova Italy 1: -0,50%

Innovatec: -5,26%

Italia Independent Group: 3,67%

Italian Wine Brands: 0,72%

Ki Group: -1,68%

Kolinpharma: -1,43%

Leone Film Group: 3,06%

Life Care Capital: -2,81%

Lucisano Media Group: 2,75%

MailUp: 2,18%

Masi Agricola: -0,47%

Modelleria Brambilla: -2,00%

Mondo TV France: -2,74%

Mondo TV Suisse: -2,70%

Neodecortech: 1,56%

Net Insurance: -4,05%

Neurosoft: 1,77%

Notorious Pictures: 9,23%

Orsero: -0,67%

Pharmanutra: 0,75%

Piteco: 0,00%

PLT Energia: 1,40%

Poligrafici Printing: -3,35%

Portale Sardegna: -2,52%

Prismi: 4,37%

Rosetti Marino: 0,00%

S.M.R.E.: 2,40%

Safe Bag: -1,83%

SCM SIM: 0,00%

Sit: 1,88%

SITI B&T Group: 0,21%

Softec: -0,68%

Spactiv: 0,00%

Spaxs: -1,13%

Sprintitaly: -0,41%

Telesia: 0,00%

TPS: 1,07%

Triboo: -0,45%

Vei 1: -0,09%

Vetrya: -0,75%

Visibilia Editore: 0,73%

WIIT: -1,96%

WM Capital: -3,44%

Zephyro: 0,54%