Kolinpharma accelera sul percorso di internazionalizzazione con la nascita di Kolinpharma Suisse S.A., società di diritto svizzero controllata interamente dall’eccellenza italiana della nutraceutica guidata da Rita Paola Petrelli, e con l’ottenimento della notifica dei prodotti in portafoglio in diversi Paesi europei. Inoltre, annuncia l’ampliamento della gamma di integratori dedicati all’area uro-ginecologica con il lancio di Xinprox. Filo conduttore del successo della società è la costante attenzione alle attività di ricerca e sviluppo, “senza dimenticare mai – commenta Petrelli – di puntare all’eccellenza”.

Quali le ragioni della nascita di Kolinpharma Suisse?

Abbiamo concentrato le energie degli ultimi mesi sul processo di internazionalizzazione di Kolinpharma, in linea con un percorso avviato da tempo. Alla costituzione della società svizzera, infatti, si affianca l’ottenimento della notifica per la distribuzione di diversi prodotti in alcuni Paesi UE, dove la normativa non è armonizzata. Un obiettivo sul quale lavoravamo da tempo, anche in ottica di tutela del nostro patrimonio. Ci sono alcuni Paesi, come la Svizzera, nei quali vogliamo essere presenti, sia per vicinanza al territorio italiano sia perché si prestano a sinergie con la rete dei nostri informatori. Partiamo dal Canton Ticino, per poi guardare agli altri.

Qual è lo scenario UE relativo alla normativa?

E’ molto frastagliata. I nostri prodotti, con le quantità specifiche di materie prime, non sono stati accettati da tutti i Paesi Ue, proprio per le divergenze relative alla normativa nazionale. L’acido alfalipoico, ad esempio, in Germania è considerato come ingrediente utilizzato dalle farmaceutiche. A macchia di leopardo, alcune formulazioni sono state accettate, per altre abbiamo apportato piccole modifiche ma sempre in ambito brevettuale e così abbiamo ottenuto l’autorizzazione alla commercializzazione. Di volta in volta valuteremo le opportunità derivanti da Francia, Spagna, Portogallo, Germania e Belgio. Ne conseguirà la scelta di avvalerci di distributori o di investire con una presenza diretta.

Avete anche ampliato la gamma di integratori dell’area uro-ginecologica?

E’ un prodotto per il quale abbiamo presentato una richiesta brevetto, frutto delle attività della divisione ricerca e sviluppo. Ha tutte le nostre certificazioni, rispettiamo la nostra filosofia: creare formulazioni uniche e innovative, riconoscibili non solo al medico specialista per l’importanza del prodotto ma anche agli esiti brevettuali. Arricchirà il portafoglio prodotti della linea uro-ginecologica e abbiamo arricchito anche la nostra linea di informatori medico-scientifici per sostenere il canale di comunicazione con la classe medica.