MILANO (AIMnews.it) – Il Consiglio di Amministrazione di Relatech ha esaminato taluni dati gestionali economico-finanziari, non assoggettati a revisione contabile, al 30 giugno 2020. I dati economico-finanziari del gruppo aggregati, a seguito dell’acquisizione della partecipazione della società Mediatech, evidenziano Ricavi delle Vendite pari a Euro 10,01 milioni circa, in crescita dell’11% rispetto a Euro 9,01 milioni al 30 giugno 2019. Sono composti da: ricavi delle vendite consolidati del Gruppo al 30 giugno 2020 pari ad Euro 8,20 milioni circa; ricavi delle vendite di Mediatech al 30 giugno 2020 pari ad Euro 1,81 milioni circa.

I dati relativi a backlog, ricavi ricorrenti e ricavi verso nuovi clienti non tengono conto del contributo apportato da Mediatech. Si segnala un aumento degli ordini del gruppo del 25% circa (Backlog al 30 giugno 2020) pari a Euro 6,50 milioni rispetto a Euro 5,20 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Si precisa, inoltre, che la Società comunicherà tale dato anche l’anno prossimo. La quota di ricavi ricorrenti è pari ad Euro 2,26 milioni, in crescita del 14% rispetto a Euro 1,98 milioni al 30 giugno 2019 ed è pari al 27,5% dei Ricavi dalle Vendite. La quota di ricavi verso nuovi clienti è pari all’11% dei ricavi totali, di cui il 53% è rappresentato da ricavi verso nuovi clienti esteri.

“Abbiamo attraversato e probabilmente stiamo ancora vivendo un periodo particolarmente delicato per l’economia globale, tuttavia il settore dell’ICT e più nello specifico quello delle Digital Enabler Technologies registra ampi margini di crescita con investimenti consistenti da parte delle aziende, che hanno visto nella trasformazione digitale l’opportunità di innovare i propri asset aziendali e i propri sistemi operativi e gestionali. – commenta Silvio Cosoleto, Vice President of Sales – A tal riguardo, infatti, abbiamo contrattualizzato nuovi progetti con clienti già fidelizzati e con nuovi clienti anche internazionali, allargando la customer base del 15% rispetto alla semestrale del 2019. Relatech, anche grazie all’integrazione di Mediatech, sesta operazione di M&A del Gruppo, ha investito molto nelle tecnologie di frontiera, quali Cloud, Cybersecurity, Big Data, ambiti tecnologici con ottime potenzialità di crescita e soprattutto caratterizzati da una domanda in costante rialzo. Ed è proprio in questo contesto che Relatech, si pone sul mercato come l’interlocutore unico in grado di offrire ai clienti un asset di competenze, soluzioni tailor-made e un’offerta modulare e scalabile in grado di aggregare tutte le tecnologie innovative necessarie a fronteggiare le nuove sfide che si presenteranno”.

La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2020 risulta pari a Euro 4,50 milioni (cassa), in aumento rispetto a Euro 0,15 milioni (cassa) al 31 marzo 2020, composta da: PFN consolidata al 30 giugno 2020 pari a Euro 4,37 milioni (cassa); PFN di Mediatech S.r.l. al 30 giugno 2020 pari a Euro 0,13 milioni (cassa).

“I dati del primo semestre 2020 confermano il trend di sviluppo della Società che prosegue nel proprio percorso di crescita mediante l’approccio strategico interno, definito 3M Strategy, Merge, Management, Margin. Mediante il rafforzamento della customer base, l’introduzione di nuove key figures nella corporate governance, l’integrazione di nuove target e l’attivazione di strategie di cross-selling e up-selling, confermiamo la capacità di generare cassa e la solidità funzionale del nostro business model. – spiega Pasquale Lambardi, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Relatech – Inoltre, l’integrazione di Mediatech, azienda specializzata in Architetture IT, Infrastrutture Cloud Digitali iper-convergenti e Cybersecurity, ha dato inizio ad una solida partnership industriale che rafforza il nostro core business e potenzia ulteriormente la nostra piattaforma digitale cloud-based RePlatform. Grazie alla prevedibilità dei flussi di cassa, i ricavi ricorrenti sono pari al 27,5% del totale dei ricavi, e al magazzino titoli a disposizione, continueremo ad investire nella crescita e nello sviluppo del Gruppo senza gravare sui nostri azionisti. Nel medio-lungo periodo puntiamo ad altre target in grado di integrarsi come partner nel nostro business model e di rafforzare la nostra competitività nel mercato delle Digital Enabler Technologies.”